Visita alle Terme di Caracalla

Domenica 5 giugno abbiamo fatto la visita guidata alle Terme di Caracalla con l’associazione culturale l’Asino d’Oro (la stessa associazione della visita a Castel Sant’Angelo by night ed anche con la stessa guida di quella sera – Federica!). L’Asino d’Oro è per noi una garanzia, guide preparate, disponibili ed instancabili (e anche pazienti con la mia bimba!!!!).

La visita dura un’ora e mezza e si snoda attraverso l’ampio complesso delle terme di Caracalla

Il complesso risale al 200 d.C., e costituisce uno dei più grandiosi esempi di terme imperiali a Roma, ancora conservate per gran parte della loro struttura e libere da edifici moderni.

Il percorso parte dagli spogliatoi, prosegue per la palestra con i colonnati dove si potevano fare massaggi o trattamenti estetici, e con il pavimento in mosaico bellissimo, la piscina, un altro spogliatoio e un’altra palestra.

pavimento

pavimento

Proseguendo il percorso si arriva all’area centrale dove si trovano le vasche del frigidarium, vasche di acqua fredda (in parte conservate), che fungeva anche da area di raccordo tra i vari settori delle terme, dal momento che metteva in comunicazione le due palestre e i portici che fiancheggiavano la natatio (piscina) ed il tepidarium.

piscina

la piscina (natatio)

Seguendo sempre il percorso turistico indicato, si ritorna al recinto esterno (quello per intenderci dove si svolge il cartellone estivo del Teatro dell’Opera e dove vengono montati il palco e le tribune). Qui visitiamo il calidarium le vasche di acqua calda, strategicamente posizionate a sud per goder fino all’ultimo raggio di sole.

La visita si conclude arrivando fino al confine più esterno dove sorgevano la condotta idrica che riforniva di acqua le Terme e due biblioteche e un Mitreo esterno.

Da segnalare anche che sotto le Terme ci sono altri 3 piani di sotterranei, dove si trovavano le stanze di servizio per la gestione pratica del complesso termale del tutto nascosta agli occhi dei frequentatori.

Un’opera che doveva essere maestosa, colorata e piena di vita. Federica ci ha spiegato che il complesso termale poteva contenere più di 1000 persone al giorno!

La visita guidata è sicuramente consigliata per bambini dai 6 anni in su, abituati alle spiegazioni scolastiche e studiosi della storia romana. I bambini più piccoli, come la nostra Greta potrebbero annoiarsi un po ma il vantaggio è che si trovano in un posto “sicuro” al riparo da strade e macchine dove poter correre liberamente senza ansie dei genitori!

Alla fine la mia bimba è stata brava, ha giocato con i sassetti, ha seguito un po’ di spiegazione, facendomi domande su domande: mamma, perchè nella piscina non c’è l’acqua?; mamma perchè qui c’è la terra e lì c’è quel pavimento [mosaici]?; mamma perchè quelle statue sono messe lì a pezzi?; mamma perchè non c’è il soffitto?), si è mossa liberamente in uno spazio tranquillo. Ovviamente si è anche stancata, considerato anche il caldo estivo di quella giornata. Però mi ha detto che si è divertita e che le è piaciuto tutto!

riposo

un attimo di riposo davanti al calidarium

La visita è stata molto bella ma io sono sicuramente di parte perchè adoro le Terme di caracalla, mi ricordano la mia infanzia, quando da piccola i miei genitori  portavano me e mio fratello a vederle “da dentro“, di “straforo“, grazie ad un amico di famiglia che d’estate lavorava per gli allestimenti del teatro dell’Opera…

Qui potete consultare  il programma delle prossime visite de L’Asino d’Oro.

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