Qualche sabato fa ho portato mio figlia ad un concerto, organizzato dalla libreria per bambini “L’ora di libertà” di Roma. Il concerto è stato tenuto dall’Associazione culturale Pirimpumpara che si dedica alla diffusione della cultura musicale tra i bambini anche piccolissimi, ispirandosi alla teoria dell’apprendimento musicale di Edwin Gordon.

Il concerto è dedicato a ANIMALI MAGICI E BESTIE FEROCI: sono tutte canzoni conosciute ma rielaborate utilizzando soltanto i  suoni degli strumenti, del corpo e le sillabe, senza parole.

Ci mettiamo tutti seduti per terra, in cerchio, mamme, papà e bambini da pochi mesi ai 7-8 anni. Ci sono tre musicisti, una suona la fisarmonica, uno il flauto traverso e un’altra vari strumenti, campanelli, triangoli, tamburi…

Unica regola è non parlare, per il resto libero spazio al ballo all’interazione e al canto.

I bambini vengono coinvolti via via con diverse modalità, un fazzoletto colorato da sventolare o utilizzare liberamente, le mani da battere, i suoni da ripetere…

foto concerto

foto tratta dal sito http://www.pirimpumpara.it

Il momento più coinvolgente è stato quando tutti i genitori hanno preso un telone grande e colorato e i bambini si sono messi sotto giocando con il telone che si muoveva sopra loro a tempo di musica!

Finale sempre più animato e coinvolgente, ballando al ritmo della tarantella, sfrenandoci e divertendoci moltissimo.. una specie di liberatorio “rompete le righe” dove adulti e bambini danzano liberi e felici!

Alla fine del concerto, ho chiesto a mia figlia se le era piaciuto e lei mi ha risposto “sì”.  Oh yeah! 😉

Informazioni sulle attività dell’Associazione culturale Pirimpumpara 

 “L’ora di libertà” libreria per bambini

Dopo aver provato il Teatro del Torrino, ho deciso di portare la bimba al Teatro Verde, allo spettacolo “Cappuccetto Arcobaleno“, una rivisitazione “colorata” della favola di Cappuccetto Rosso di Bruno Munari. Lo spettacolo è meraviglioso. Mi sono divertita tantissimo anche io.

Prima dello spettacolo, verso le 16.00, gli animatori del teatro intrattengono i bambini leggendo alcune storie. Mia figlia si piazza subito seduta e si mette in ascolto…

i bimbi ascoltano la storia

ascoltando la fiaba

lettura della storia

Le animatrici leggono la storia

Qualche minuto prima dello spettacolo, tutti in sala (i posti sono numerati e pre assegnati al momento dell’acquisto del biglietto).Continua a leggere

Vedere una mostra di pittura insieme ad una 3enne non permette certamente di darne una valutazione “artistica”.

La capacità di attenzione e concentrazione di una bambina di 3 anni è breve e, di conseguenza, inversamente proporzionale al tempo che ci vorrebbe per vedere la mostra con attenzione.

Entrati nella prima sala ci coglie subito la penombra e il silenzio. Ho subito spiegato a mia figlia che doveva stare in silenzio e parlare piano per rispettare gli altri “signori” che vedevano la mostra.

Cominciamo a vedere i primi quadri e le spiego in maniera molto semplice i disegni che ci sono esposti.  Un paio per sala anche perchè poi lei mi tira e vuole vedere cosa c’è dopo…

CI SONO 3 attività carine che divertiranno i vostri bambini E CHE VI SEGNALO.

(1) Alla fine del percorso del primo piano, c’è un tavolinetto con un po’ di timbri (la firma dell’autore, colombe, carrozze ed altro) blu e rossi e tante cartoline bianche a disposizione dove applicare i timbri.

Al secondo piano, altri disegni e altra veloce carrellata (mentre il marito si gode la mostra ascoltando la spiegazione con le audioguide!) e altre – veloci – spiegazioni dei disegni in mostra.

(2) In una stanza del percorso espositivo è stata allestita la “Stanza dei magneti” dove tutti possono divertirsi a comporre il proprio quadro di Chagall grazie a grandi magneti da posizionare su una lavagna magnetica. E la bimba non se lo fa ripetere due volte.

Magneti alla mostra di Chagall

La stanza dei magneti

Oltre ai magneti ci sono anche, appesi sul soffitto, dei grossi cartonati raffiguranti soggetti dei quadri di Chagall che la bimba di diverte a far oscillare per la stanza!

(3) Alla fine del percorso, si può entrare in un quadro di Chagall, grazie ad uno speciale schermo e che ci inserisce direttamente nel quadro. Eccoci tutti e tre! 🙂

Noi tre in uno Chagall

Entra in un quadro di Chagall

Alla fine, ci siamo divertiti. La bimba ha detto che le è piaciuto e questa – per me – è la cosa più importante!

 

Qui tutte le info pratiche sulla mostra. Segnalo solo che ci sono le audioguide anche per i bambini (4-11 anni).

Per una pasquetta alternativa, abbiamo scelto di fare un giro in centro e andare a vedere la Mostra di Chagall al Chiostro del Bramante.

Partiamo alle 12.30 e lasciamo la macchina al parcheggio della metro Magliana (linea B). E qui comincia l’avventura per la nostra bimba… la metropolitana o il ciuf-ciuf come lo chiama lei! E’ eccitata e appena sale si mette subito seduta come i grandi e si guarda intorno curiosissima. Scendiamo al Colosseo e solo dopo aver visto la folla umana sui Fori Imperiali mi viene in mente che oggi la via è pedonale e nessun autobus sarebbe passato di là.

Quindi con il passeggino facciamo tutto a piedi dal Colosseo fino a piazza Venezia. La folla è veramente tanta, turisti, botticelle con cavallo, bici, calessi e di tutto di più. Una marea di persone e colori.Continua a leggere

Quando ho letto il titolo di questo libro ho pensato subito che era perfetto per me. Mia figlia da quando ha iniziato la materna usava il ciuccio solo per addormentarsi.

Quindi ho pensato che Anna, la protagonista del libro, fosse proprio come mia figlia, le loro storie si potevano sovrapporre e il coraggio di Anna avrebbe aiutato Greta ad abbondanare il ciuccio in maniera spontanea.

Anna è una bambina che possiede 3 ciucci, di 3 colori diversi. Un giorno va dal dentista e la dottoressa le dice che sarebbe meglio che togliesse i ciucci altrimenti i denti le verranno storti… Anna ci pensa su e alla fine, con un gesto di estremo coraggio, butta tutte e tre i ciucci nella pattumiera. Al momento di andare a dormire, però, ha una crisi e vuole il ciuccio…. Le verrà in aiuto il fratello maggiore che è grande anche lui! Anna si addormenta senza ciuccio.

Anna dorme senza ciuccio

Copertina libro

Mia figlia adora questo libro e le prime volte che lo abbiamo letto si è davvero immedesimata con Anna. Lo abbiamo letto e riletto infinite volte, ogni volta commentandolo e ridendoci su.

Ancora oggi che non usiamo più il ciuccio, lo sceglie come libro da leggere.

Un libro davvero carino, colorato, divertente, educativo. Consigliatissimo.

Se vuoi sapere come è andata l’eliminazione del ciuccio, puoi leggere qui

Titolo: Anna dorme senza Ciuccio

Autore: Kathleen Anant

Ed. Clavis